Abolizione dei voti nella scuola primaria Finalmente ma insufficiente!

Abolizione del voto numerico nella primaria ma solo dal prossimo anno scolastico e solo per questo ordine scolare. Nessun entusiasmo, dunque! Siamo partiti dalla profonda consapevolezza pedagogica e politica che la scelta dei mezzi attraverso i quali si valuta non è indifferente/neutra rispetto al raggiungimento dei fini che la stessa valutazione si pone. Torniamo quindi agli elementi centrali della Pedagogia Popolare che è essenzialmente una Pedagogia dell’emancipazione: progettazione, valutazione, ri-progettazione, preparazione e pluralità dei materiali, strumenti di comunicazione, ricerca,  approccio cooperativo.

La più pigra e ingiusta delle valutazioni

L’ordinanza del Ministero sulla valutazione finale per questo anno di scuola straordinario mantiene l’obbligo per tutti gli ordini di scuola della valutazione numerica pur in assenza di ciò che è autenticamente scuola e a prescindere dalle molte disuguaglianze prodotte dalla didattica a distanza e dalla palese assenza/inadeguatezza di indicazioni ministeriali e di linee guida in tutto il periodo della sospensione per pandemia.

Maestri falsi, ingiusti e traditori

Gentili Onorevoli,
in un momento importante come questo in cui siete chiamati a votare l’emendamento per l’abolizione dei voti vorrei raccontare la mia storia di insegnante alla fine di un anno scolastico inconsueto e unico.
Lettera di una maestra….

Lettera alla Ministra Azzolina

Ultima versione della Lettera alla Ministra Azzolina con adesione di moltissime associazioni per chiedere di sostituire i voti numerici con una breve descrizione delle attività svolte e delle competenze acquisite per ciascuna area disciplinare o gruppi di discipline.